Archive for gennaio 2010

“Santa Maria della Consolazione di Limite”, presentazione ufficiale lunedì 1 febbraio alle 17,30 in Palazzo Bastogi

31 gennaio 2010

Lunedì 1 febbraio 2010 si terrà un importante evento per il Comune di Campi Bisenzio. Verrà infatti presentato da tre illustri professori il volume di Alessio Innocenti ed Enrico Sartoni, sulla chiesa di Santa Maria della Consolazione di Limite (località di Campi Bisenzio) già vincitore del premio Alessandra Mazzanti indetto dal Comune di Campi Bisenzio.
L’importante evento vede coinvolti il Comune di Campi, l’Università degli Studi di Firenze, l’Accademia delle Arti del Disegno, la New York University, e la Soprintendenza ai Beni Artistici.
Questa pubblicazione nasce come opera vincitrice del “Premio Alessandra Mazzanti”, istituito dal Comune di Campi Bisenzio con il duplice scopo di stimolare le ricerche storico-artistiche locali e di onorare la storica dell’arte “Alessandra Mazzanti”.
Nel 1441 anno in cui la nobile famiglia Davanzati acquistò alcuni poderi nel territorio di Campi Bisenzio, nacque l’oratorio di Santa Maria della Consolazione di Limite. Luogo di aggregazione e identità per la popolazione locale, sede di alcune compagnie religiose, questa chiesa ha racchiuso e custodito veri e propri tesori come la scultura “Sedes Sapientiae” di Tino di Camaino. Laici, chierici, fedeli, ladri e soldati, cinque secoli di storia civile attraverso un edificio religioso.L’opera è un pregevole studio in cui si narrano importanti convergenze nel territorio fra storia, arte e spirtualità religiosa.
E’ per me un grandissimo piacere segnalare a tutti i campigiani questa importante notizia promossa dalla Regione Toscana, che si terrà domani alle ore 17,30 presso la Sala delle Feste del Palazzo Bastogi in via Cavour 18 a Firenze.
All’evento saranno presenti: Marco Carraresi (Cons.regionale), Adriano Chini (Sindaco di Campi Bisenzio), Prof.Luigi Zangheri (Dipartimento di Restauro e Conservazione Beni Architettonici, Presidente dell’Accademia delle Arti e del Disegno), Prof.Bruno Santi (già Soprintendente ai Beni Artistici delle Provincie di Firenze, Prato e Pistoia e Sorpintendente all’Opificio delle Pietre Dure) ed il Prof.Stefano Albertini (Direttore della Casa Italiana Zerilli Marimò – New York University).

Forum Immigrazione – Mostra fotografica – La Città Visibile al Teatro Dante

31 gennaio 2010

Ieri, sabato 30 gennaio alle ore 17.00 presso il Foyer del Teatro Dante di Campi Bisenzio è stata inaugurata la mostra fotografica dal titolo La Città Visibile.
La mostra organizzata da Arci, Assessorato all’immigrazione del Comune di Campi Bisenzio ed Emergency, raccoglie alcuni degli scatti più significativi che i fotografi Simone Matteucci, Roberto Vicario, Roberto Tavano e Anna Maria Romoli hanno raccolto durante le manifestazioni che si sono svolte sul territorio del Comune di Campi Bisenzio all’interno del percorso anch’esso intitolato La Città Visibile – Meeting dell’inclusione.
Le foto scelte testimoniano come le svariate cittadinanze presenti sul territorio costituiscano una ricchezza e un valore aggiunto per il tessuto culturale, collettivo ed occupazionale e quanto la partecipazione e promozione di eventi interculturali possa rappresentare un efficace strumento di costruzione della coesione sociale.
La mostra si concluderà il 6 febbraio, giorno in cui il Teatro Dante ospiterà il II Forum sull’immigrazione dedicato a Teresa Sarti Strada “Diritti & Rovesci”, una giornata di riflessione su luci ed ombre di un fenomeno che ci coinvolge e stimola al confronto nella ricerca di pratiche ed azioni che conducano all’integrazione nel rispetto delle differenze.

Roberto Viti: la nuova visita all’impianto al Plasma “è l’ennesima gitarella in Giappone alla volta di un impianto che non serve affatto”

28 gennaio 2010

E’ l’ennesima “gitarella in Giappone alla volta di un impianto al plasma che non serve affatto”. Sono le parole pungenti di Roberto Viti, rilasciate l’altro ieri al Nuovo Corriere, dopo le dichiarazioni del vicesindaco Serena Pillozzi. “Serve solo per verificare un altro tipo d’incenerimento alternativo, ma sempre di inceneritore si tratta” continua Viti, chiedendo che cosa cambi rispetto all’inceneritore tanto contestato anche dal referendum del 2007. In effetti, questa visita aggiungerà altre spese in più che saranno pagate dai cittadini. Tecnici e consulenti dell’amministrazione comunale, nella ricerca di alternative tecniche per l’impianto previsto a Case Passerini, assieme a quelli dell’Arpat e della Provincia, torneranno in Giappone per verificare gli impianti al plasma già funzionanti. Perplessità che Viti aveva già espresso apertamente sabato scorso, nel corso dell’incontro con Energoplasma a Villa Rucellai.
“E’ un altro modo per definire un inceneritore, ma sempre di inceneritore si tratta !”, continua a ripetere Viti ed aggiunge “la politica decide le cose da fare e i tecnici le realizzano, sarebbe corretto e giusto se a decidere fossero i cittadini, visto che il territorio è loro, non dei politici, che devono solo limitarsi ad amministrarlo e a renderne conto !”.
Viti lancia una puntata anche alla Tia che sta aumentando in modo impressionante a causa del crono-programma in ritardo, per la costruzione dell’impianto di Case Passerini, per il quale alcuni Comuni non si sono messi in regola con le norme da raggiungiere sulla raccolta differenziata, senza dire che per questo sono stati pure sanzionati.
Roberto Viti, che da anni combatte la causa del No-Inceneritore, divenendo pure consigliere, sottolinea che Campi “è inadempiente al di là di ogni immaginazione .. si pensa solo alle zone industriali ma per le zone abitative niente..”. Per la zona di Capalle, ad esempio, la raccolta differenziata “non avverrà con il porta a porta ma verrà lasciata al buon senso dei soli cittadini. Il Comune e Quadrifoglio cambieranno solo i cassonetti. Se credono che ciò basti per incrementare la raccolta differenziata siamo veramente molto lontani, dai risultati eccellenti di altre realtà virtuose”. In effetti sarebbe bene che il comune orientasse gli sforzi e le risorse verso queste realtà che sono immediatamente e facilmente raggiungibili. (fonte Nuovo Corriere – Calieri)

ODG Consiglio comunale del 28 gennaio 2010

27 gennaio 2010

Giovedi’ 28 gennaio nuovo consiglio comunale alle ore 17.00 (con eventuale prosecuzione nelle ore serali), presso La Sala Consiliare “Sandro Pertini”, in Piazza Dante 36, con i seguenti punti iscritti all’ordine del giorno:

– Comunicazioni del Presidente, del Sindaco e quesiti a risposta immediata.
– Proposta di deliberazione: Approvazione dei verbali delle sedute consiliari del: 5,16,26 e 30 novembre 2009. (Settore Direzione Generale).
– Proposta di deliberazione: Conferimento della cittadinanza onoraria di Campi Bisenzio alla signora Aminatou Haidar, attivista per l’autodeterminazione del popolo saharawi. (Settore Direzione Generale).
– Ordine del Giorno sul terremoto che ha sconvolto lo Stato di Haiti, presentato dal consigliere comunale P. Fedi del gruppo “U.D.C.”.
– Ordine del Giorno:”Riapertura del ponte sul Bisenzio del centro di Campi“, presentato dai consiglieri comunali G. Brandino del gruppo “P.D.L.” e A. Esposito del gruppo “Comitato Civico Campigiano No Inceneritore”.
– Ordine del Giorno: in merito allo sgombero dei cittadini rom dall’Osmannoro, presentata dal consigliere comunale S. Targetti del gruppo “La Sinistra, L’Arcobaleno”.
– Interrogazione sul rispetto della delibera n.121/09 del consiglio comunale, presentata dal consigliere comunale R. Viti del gruppo “Comitato Civico Campigiano No Inceneritore”.
– Interrogazione sull’attivita’ edilizia nel comune di Campi Bisenzio, presentata dal consigliere comunale P. Fedi del gruppo “U.D.C.”.
– Interpellanza su installazione di bacheche o attrezzature similari per informazioni politiche e socio-culturali, presentata dal consigliere comunale P. Fedi del gruppo “U.D.C..
– Interpellanza su inserimento di alberature di arredo in via della Crescia, presentata dal consigliere comunale P. Fedi del gruppo “U.D.C.”.

“Il Giorno della Memoria” viene ricordato Mercoledì 27 gennaio 2010 al Teatro Dante

26 gennaio 2010

“Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte il rombo l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità. Intanto debbo conservare intatti i miei ideali; verrà un tempo in cui forse saranno ancora attuabili.” Anna Frank

Sono trascorsi 10 anni dalla promulgazione della legge che istituì la Giornata della Memoria il 27 gennaio, data in cui, 65 anni fa’, venivano abbattuti i cancelli dei campi di concentramento e l’orrore dello sterminio veniva rivelato all’umanità intera.
Da allora si è acceso un dibattito come indispensabile momento di riflessione per comprendere quei tragici eventi e per far sì che non accadano più.
Quest’anno il Comune di Campi Bisenzio in collaborazione con: Auser e Sezione Soci Coop di Campi Bisenzio presentano per questa giornata, una iniziativa realizzata con il contributo dell’Unione Europea programma UE Europa per il cittadini – Azione IV: Memoria Europea Attiva Progetto Storia e MemoriaQuelli che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo. Mercoledì 27 gennaio 2010 dalle ore 10 al Teatro Dante.

Prima nazionale al Teatro Dante con “Nemico di Classe” della compagnia The Kitchen Company l’11 febbraio 2010

25 gennaio 2010

Ho appena ricevuto la notizia, che la compagnia teatrale The Kitchen Company, fondata da Massimo Chiesa, impresario teatrale che, dopo aver prodotto per 20 anni spettacoli interpretati da artisti prestigiosi come Sergio Castellitto, Stefano Accorsi, Claudia Cardinale, Nancy Brilli, Stefania Sandrelli, Alessandro Gassman, Paolo Villaggio, Claudio Bisio, Luca Barbareschi, Claudia Gerini, Ricky Tognazzi e molti altri, ha deciso di puntare tutto su una quarantina di attori molto giovani e preparati.
Vi dico questo perché giovedì 11 febbraio 2010 alle ore 21.00, porteranno in scena in prima nazionale lo spettacolo “Nemico di classe” di Nigel Williams al Teatro Dante di Campi Bisenzio, per la regia di Massimo Chiesa.
Si tratta di un testo messo in scena per la prima volta in Italia nel 1983 al Teatro dell’Elfo da Elio De Capitani (con dei giovanissimi Claudio Bisio, Paolo Rossi, Antonio Catania, Riccardo Bini, Sebastiano Filocamo e lo stesso De Capitani) e che oggi Massimo Chiesa e sette giovani attori della The Kitchen Company cercano di riproporre e riattualizzare.
“Nemico di Classe” racconta, infatti, alcune ore di sei ragazzi chiusi dentro un’aula di una scuola di periferia di una grande città. Sono abbandonati, soli, in attesa dell’arrivo di qualcuno che li possa salvare e introdurre nella vita. Sono sei ragazzi isolati in uno spazio ben delimitato che fa emergere con forza le tensioni, le urla, la cattiveria, la violenza unita a una profonda umanità.
Ma questa piece non comprende solo violenza e rabbia: il tutto è velato da sarcasmo e umorismo capace di far ridere e sorridere lo spettatore; uno spettacolo ricco in grado di creare momenti di tensione, momenti di vuoto, momenti comici e poetici. Uno spettacolo denso che emerge per la sua violenza, per la sua crudezza di linguaggio e di gesto, per i suoi significati ma soprattutto per i suoi rimandi a una realtà talmente contemporanea da rendere questo testo, questo spettacolo quanto mai attuale, con alcune scene dello spettacolo che avranno come colonna sonora le musiche e le canzoni di Vasco Rossi.
In questa prima occasione italiana, il Teatro Dante e la The Kitchen Company propongono un biglietto d’ingresso promozionale per venire incontro soprattutto al pubblico più giovane, al quale lo spettacolo è prevalentemente rivolto, con un costo del biglietto intero di € 10,00 e per gli abbonati a € 1,00
Per info e prenotazioni: Teatro Dante tel. 055.8940864 – e-mail: accademiaperseveranti@teatrodante.it

Riaperto il Ristorante Brek ai Gigli dopo il sopralluogo dei Nas

25 gennaio 2010

Il 21 gennaio ha riaperto il ristorante Brek all’interno del centro commerciale ”I Gigli”, chiuso dopo un sopralluogo dei Nas dello scorso 15 gennaio, in cui erano stati trovati escrementi di topi ed esche ratticide, utilizzate in modo pericoloso, nel controsoffitto del deposito degli alimenti, oltre ad una sanzione elevata anche per sporcizia nella cucina. Il controllo è scattato a seguito di una segnalazione relativa a sporcizia, arrivata ai carabinieri. Sul posto sono intervenuti anche i militari di Campi Bisenzio e l’Asl di Sesto Fiorentino.
”I controlli inerenti gli aspetti igienici a cura dei singoli esercizi ristorativi all’interno dei loro locali sono costanti e giustamente rigorosi in ottemperanza alle prescrizioni di legge in materia – ha spiegato il direttore de ‘I Gigli’, Alessandro Tani -. Se ci sono state delle anomalie riscontrate dalle pubbliche autorità è giusto che si siano presi tutti i provvedimenti correttivi del caso. Il ristorante in questione, che fa capo ad una grande catena nazionale della ristorazione, lo ha prontamente fatto, tanto che oggi stesso, in seguito al sopralluogo di dette autorità ed al loro parere favorevole, ha riaperto al pubblico”.

Sgomberato il campo nomadi in Piazza dell’ex Mercato a Campi

24 gennaio 2010

Alcuni giorni fà è stato sgomberato il campo nomadi che si era insediato nella ex Piazza del Mercato di Campi, producendo alcuni disagi e sporcizia, tanto che alcuni cittadini si erano lamentati allo “sportello del cittadino” e per i quali a breve ci sarà un incontro con il sindaco per affrontare tutti i problemi che la popolazione di Campi ha esposto.
A questo si aggiungono le dichiarazioni di Alessandro Tarducci, responsabile Lega Nord a Campi Bisenzio che ringrazia le forze dell’ordine e l’amministrazione comunale per aver sgomberato il campo nomadi e dichiara di aver contattato l’ufficio ambiente  in modo tale che la piazza venga ripulita e che possa tornare ad essere un parcheggio a tutti gli effetti.

La CampiLirica e l’Orchestra Nuova Europa presentano “Il Trovatore” di Verdi

24 gennaio 2010

Ancora una presenza locale al nostro Teatro Dante, il 31 gennaio 2010 alle ore 16.00, che mai come quest’anno sta proponendo spettacoli degni di nota anche al livello italiano. Locale perchè questa opera lirica è stata presentata e verrà condotta da due associazioni che raggruppano personaggi capaci e pregevoli. Sono due cast che conducono la loro opera degnamente e rappresentano una risorsa ed una virtù locale, che non può e non deve essere sottovalutata. Mi riferisco ovviamente alla Compagnia Campi Lirica ed alla Orchesta Nuova Europa, che in questa occasione presentano Il trovatore, una splendida pera di Giuseppe Verdi rappresentata in prima assoluta il 19 gennaio 1853 al Teatro Apollo di Roma, che assieme a Rigoletto e La traviata fa parte della cosiddetta trilogia popolare.
Il libretto, in quattro parti e otto quadri, fu tratto dal dramma El Trobador di Antonio García Gutiérrez. Fu Verdi stesso ad avere l’idea di ricavare un’opera dal dramma di Gutiérrez, commissionando a Salvadore Cammarano la riduzione librettistica. Il poeta napoletano morì improvvisamente nel 1852, appena terminato il libretto, e Verdi, che desiderava alcune aggiunte e piccole modifiche, si trovò costretto a chiedere l’intervento di un collaboratore del compianto Cammarano, Leone Emanuele Bardare. Questi, che operò su precise direttive dell’operista, mutò il metro della canzone di Azucena (da settenari a doppi quinari) e aggiunse il cantabile di Luna (Il balen del suo sorriso – II.3) e quello di Leonora (D’amor sull’ali rosee – IV.1). Lo stesso Verdi, inoltre, intervenne personalmente sui versi finali dell’opera, abbreviandoli.
La prima rappresentazione fu un grande successo: come scrive Julian Budden, “Con nessun’altra delle sue opere, neppure con il Nabucco, Verdi toccò così rapidamente il cuore del suo pubblico“.
Interpreti di quel fortunatissimo debutto furono: Il Conte di Luna, Giovanni Guicciardi, baritono; Leonora, Rosina Penco, soprano; Azucena, Emilia Goggi, mezzosoprano; Manrico, Carlo Baucardé, tenore; Ferrando, Arcangelo Baldesi, basso; Ines, Francesca Quadri, soprano; Ruiz, Giuseppe Bazzoli, tenore.
La trama, oltremodo intricata e romanzesca, si sviluppa parte in Biscaglia e parte in Aragona all’inizio del XV secolo. Da amante dell’opera Verdiana, non posso che incitarvi a partecipare numerosi a questo evento.. (scarica la locandina in PDF)

“Il Dio della Carneficina” in scena al Teatro Dante di Campi Bisenzio il 26 e 27 gennaio 2010

23 gennaio 2010

Silvio Orlando, Alessio Boni, Anna Bonaiuto e Michela Cescon un cast d’eccezione al teatro Dante per la versione italiana di “IL DIO DELLA CARNEFICINA”.
Reduce dai grandi successi ottenuti a Parigi nella messinscena curata dalla stessa autrice con l’interpretazione di Isabelle Huppert, nel ruolo di Véronique e a Londra per l’interpretazione di Ralph Fiennes, nel ruolo di Alain, arriva al Teatro Dante di Campi Bisenzio, martedì 26 e in replica mercoledì 27 gennaio, alle ore 21, Il Dio della carneficina della drammaturga francese Yasmina Reza, protagonisti Anna Bonaiuto, Alessio Boni, Michela Cescon e Silvio Orlando. La regia è di Roberto Andò. Véronique e Michel Houillé (Anna Bonaiuto e Silvio Orlando), genitori del piccolo Bruno, ricevono in casa Annette e Alain Reille (Michela Cescon e Alessio Boni), genitori di Ferdinand, che ha colpito al viso il loro figlio in una lite di strada. Le due coppie hanno deciso di incontrarsi per regolare la disputa nel segno della civiltà e del buon senso. All’inizio, dunque, ben disposti e concilianti, tentano di approcciarsi con buoni propositi di tolleranza e comprensione reciproca che, però, poco a poco svaniranno del tutto. E’ questa la trama della commedia che conferma la straordinaria fortuna di Yasmina Reza con le platee di tutto il mondo, dopo il grande exploit internazionale di Art, e anche l’interesse per la sua opera di registi e interpreti come Luc Bondy, John Turturro, Roman Polansky. “Ne Il Dio della carneficina di Yasmina Reza c’è una specie di furibondo humour sarcastico, ma anche l’abilità cesellatrice di un dialogo in bilico tra commedia e tragedia. Un piccolo trattato morale di teoria della cultura, che sembra voler rispondere – con l’ambiguità tipica del teatro – alla domanda: Le buone intenzioni ci salveranno?- Racconta il regista Roberto Andò- La Reza non sembra avere dubbi, e la sua pièce consegna allo spettatore una risposta, a suo modo, perentoria: No! E’ un testo da mettere in scena cercando di non lasciarsi eccessivamente contagiare dal sulfureo cinismo che lo abita, lasciandosi guidare dal preciso e geometrico rincorrersi dei colpi di scena, dall’abilità con cui nel dialogo si aprono nuove, inaspettate prospettive, che sfumano e svariano, nei quattro personaggi che ne reggono l’ordito, a turno, l’odio, il risentimento, l’invidia, il vuoto, il nulla. La Reza non crede alle magnifiche sorti e progressive dell’uomo contemporaneo, bene informato, diligente servitore di generiche cause morali, coattivamente alla ricerca, per sé, d’improbabili attestati di civiltà e buone maniere. Riesce così, di quest’umanità, a scovare il sottofondo barbarico, nichilista, meschinamente incapace di condividere un pur minimo progetto comune. Lo fa dandosi il perimetro modesto di un intelligente divertissement, di un intrattenimento contagiosamente divertente, che nella risata sommerge anche lo spettatore, riflesso nello specchio deforme di una condizione in cui molti potranno riconoscersi. Ho deciso di mettere in scena Il Dio della Carneficina per accettare questa sfida, condividendola con quattro attori – Anna Bonaiuto, Alessio Boni, Michela Cescon, Silvio Orlando – che, con la loro personalità eccezionale, mi offrono, ancor prima d’iniziare, il salvacondotto necessario perchè questo viaggio sia possibile, e la confortante certezza che, comunque, ne sarà valsa la pena.” Mercoledì 27 alle 18 per la rassegna “A tu per tu con gli artisti” condotta da Bruno Santini e ripresa in diretta dalle telecamere di intoscana.it , Anna Bonaiuto, Alessio Boni, Michela Cescon e Silvio Orlando incontreranno il pubblico nel foyer del teatro. Al termine dell’incontro – intervista il teatro offrirà un aperitivo.
BIGLIETTERIA Piazza Dante 23 Campi Bisenzio (FI) – tel. 055.8940864. Apertura venerdì e sabato ore 16.00 / 19.00 (I giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo). I biglietti si acquistano anche presso i Punti vendita della rete Box Office e on line. Platea e Palchi di Platea : Intero 24€, Ridotto 21€ – Palchi 1° ordine: Intero 16€, Ridotto 14€ – Palchi 2° ordine: Intero 11€, Ridotto 9€