Campigiani celebri

  • Fra’ Ristoro da Campi (?-1284); architetto, frate domenicano a cui si attribuisce il progetto di Santa Maria Novella a Firenze e Santa Maria Sopra Minerva a Roma
  • Mariano Falcini (1805-1885); architetto, collaboratore di Giuseppe Poggi e realizzatore del locale Teatro Dante e del Tempio Isrealitico di Firenze
  • Giotto Ulivi (1820-1892); religioso e studioso di apicultura
  • Fausto Sestini (1839-1904); chimico agrario
  • Beata Teresa Maria della Croce (Teresa Manetti) (1846-1910); fondatrice religiosa
  • Gino Fratesi (1906-1993); tenore lirico
  • Lanciotto Ballerini (1911-1944); partigiano, Medaglia d’oro VM
  • Ugo Novelli (1912-1968); basso lirico
  • Rolando Panerai (1924); baritono lirico
  • Nara Bacci (Demarista Bacci) (1921-2000); soprano
  • Narciso Parigi (1927); cantante ed attore
  • Marco Sassone (1942); pittore
  • Carlo Monni (1943); attore
  • Mago Cristal, al secolo Franco Bettazzi (1948-1993); illusionista e prestigiatore
  • Moreno Burattini (1962); Nato in provincia di Pistoia, ha vissuto a Campi per molti anni, è attualmente il principale sceneggiatore nonché il curatore del celeberrimo fumetto “Zagor” edito da Bonelli.
  • Gianluca Berti (1967); calciatore
  • Francesco Flachi (1975); calciatore
  • Andrea Ballerini (1973), pilota motomondiale 250cc
  • Elisa Cella (1982); pallavolista della Nazionale
  • Francesco Ferrucci; fu Podestà di Campi nel 1523
  • Papa Leone XI (Alessandro de’ Medici; 2 giugno 1535 – 27 aprile 1605) iniziò la sua carriera ecclesiastica come Pievano della Chiesa di Santo Stefano a Campi
  • Felice Matteucci (1808-1887); inventore del motore a scoppio con Eugenio Barsanti, visse a lungo a Campi Bisenzio, ne fu consigliere comunale ed è ivi sepolto nella Villa Montalvo
  • Franco Ballerini, ex ciclista professionista e commissario tecnico della nazionale ciclistica italiana
  • Paolo Panerai, giornalista, direttore del quotidiano economico Milano Finanza.
  • Giuliano Rossetti (in arte Giuliano) nasce a Campi Bisenzio nel 1935. Ha pubblicato la sua prima vignetta nel ’58 (Il Travasetto); da allora i suoi lavori sono stati pubblicati sulle più importanti riviste di satira e umorismo: Bertoldo, Help, Ca Balà, Il male, Satyricon, Tango. Attualmente collabora con i quotidiani La Repubblica, Guerin Sportivo, Notizie Verdi, Diana, La Nazione. Ha pubblicato diversi libri di satira,vinto premi in rassegne umoristiche di tutto il mondo e tenuto numerose mostre personali. Dal ’77 sta lavorando a una monumentale biografia di Gengis Khan. La matita provocatoria convive con il lettering arguto e distaccato. Ogni giorno dal suo studio escono immagini taglienti, contese da più editori.