Archive for 4 dicembre 2009

Nasce “EravamoAmicidellaPiana”, uno spazio che parla della piana fiorentina

4 dicembre 2009

Apprendo con piacere in questi giorni della presenza di un nuovo blog. “EravamoAmicidellaPiana“, uno spazio dedicato a tutti coloro che hanno a cuore la natura della Piana fiorentina, pratese e pistoiese. Principale ambizione del blog è di cambiare presto il titolo in “siamoAmicidellapiana”. La Piana tra Firenze e Pistoia è il territorio compreso tra il perimetro urbano di Firenze ad est ed il perimetro urbano di Pistoia ad ovest, estesa principalmente in destra idrografica d’Arno. Nelle aree semi-naturali, ed in particolare attorno agli stagni artificiali, si ritrovano le condizioni ambientali più vicine alla naturalità e la maggior diversità di ambienti, fattori che hanno consentito il permanere di una discreta varietà di specie di piante e di animali. In particolare la ricchezza di specie di uccelli raggiunge un livello di importanza regionale e comunitaria, perché sono qui presenti specie in diminuzione in tutta Europa. Gran parte degli stagni artificiali e delle aree agricole e prative della piana fiorentina è inclusa nella Rete europea Natura 2000 con il nome “Stagni della Piana Fiorentina” sia come Sito di Importanza Comunitaria, ai sensi della Direttiva “Habitat”, che come Zona di Protezione Speciale (ZPS), ai sensi della Direttiva “Uccelli”; è stata recentemente presentata una proposta di ampliamento del Sito anche ad alcune aree della Piana pratese (stagni e tenuta delle Cascine di Tavola).
Il valore avifaunistico della Piana tra Firenze e Pistoia ha ottenuto anche un secondo riconoscimento a livello nazionale e comunitario, con l’inclusione degli stagni della Piana fiorentina nella lista delle aree europee importanti per gli uccelli (IBA), con il codice IBA 083.
La Piana tra Firenze e Pistoia assume notevole importanza come luogo di svernamento per gli uccelli acquatici, per i quali rappresenta un’area di importanza regionale e nazionale; tutta la Piana tra Firenze e Pistoia compare nella Lista ridotta delle zone umide italiane che devono essere censite annualmente per il censimento invernale dell’avifauna acquatica promosso da Wetland International, svolto in Italia sotto la diretta organizzazione dell’INFS (oggi ISPRA) e coordinati in Toscana dal Centro Ornitologico Toscano (COT). Attualmente il territorio incluso nell’area di studio ricade nelle sottozone di rilevamento dell’avifauna acquatica FI0200 “Piana fiorentina”, FI0301 “Renai di Signa”, PT0300 “Piana di Prato e Pistoia”.